Dr Ivano Hammarberg Ferri
medico oncologo e omotossicologo

Terapia del Dolore

E’ ormai noto che il dolore dopo un periodo di tre mesi in cui sia manifesto tutti i giorni, non è più considerabile come sintomo, ma diviene una patologia con una propria identità se non addirittura un vera e propria sindrome. Il dolore è la causa più frequente per cui i pazienti si recano nell’ambulatorio del medico.

Il sonno, l’alimentazione, il carattere, il tono dell’umore, la qualità della vita son alcuni dei fattori che vengono gravemente peggiorati dal dolore. Cambia completamente la nostra persona, la nostra vita.

Parlare di dolore in poche righe diviene estremamente complesso, come complessa è la sua valutazione,  solo un esame attento a tutti i sintomi e segni può indirizzare il medico ad una corretta scelta terapeutica e, di conseguenza, al successo professionale.

Nel mio lavoro scelgo i farmaci seguendo una serie di parametri che mi indirizzano a preferire a volte l’omeopatia e l’omotossicologia, a volte gli oppiacei o altri farmaci efficaci, a seconda di ciò che dobbiamo affrontare, e spesso nelle situazioni croniche a combinare prodotti classici della farmacopea allopatica con farmaci omotossicologici ed omeopatici per la miglior riuscita della terapia.

Gli approcci son vari, partendo dalla scelta di farmaci, alla scelta delle diverse vie di somministrazione in base al desiderio  e alla compliance del paziente e alla migliore probabilità di successo terapeutico.

Mi avvalgo della mesoterapia classica secondo Pistor, ma anche in punti di agopuntura specifici e di tecnica infiltrativa, a seconda del caso clinico che affrontiamo.

Nei casi in cui non son necessari farmaci, o in pazienti che per difficoltà specifiche non ne possano assumere, in sportivi che non ne possano assumere, per problemi legati al doping, faccio uso di cerotti nanostrutturati, attivati dall’infrarosso del corpo umano, in grado di eliminare il dolore in pochi minuti.

Tratto tutte le forme di dolore.

Importante, nella terapia, la capacità di drenare i tessuti colpiti dal dolore, nonché gli organi responsabili della produzione delle sostanze del nostro corpo che fungono da mediatori  del dolore, e saper intervenire nella modulazione delle citochine infiammatorie.

Inoltre mi interesso di modificare la dieta del paziente sofferente di dolore poiché questo è sempre importante per una migliore riuscita nel trattamento. Migliorare la nutrizione e circolazione ed eliminare cibi che notoriamente sono intossicanti e proinfiammatori fa parte della visione olistica che abbraccio e pratico.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.